FILTRI ACQUE

Tutti i tipi di filtri per acque

Questi accessori servono principalmente per trattare l'acqua che proviene dalla rete idrica, in modo da renderla qualitativamente migliore. Il principio è molto semplice visto che il sistema di filtraggio sfrutterà le proprietà delle sostanze chimiche in esso contenute per ottenere un'acqua più “pulita”.

Il principale sistema per il trattamento delle acque è costituito dai dosatori polifosfati, che possono essere presentati sotto forma di liquido oppure sotto forma di polvere.

Questo tipo di accessorio può essere impiegato sia a livello domestico (vendita mirata a privati) , che ad uso industriale. Nel secondo caso i migliori dosatori con polifosfati potrebbero essere utilizzati ad esempio all'interno di una lavanderia per assicurare un flusso d'acqua sempre efficiente e una maggiore durata delle lavatrici messe a disposizione del pubblico.

Uso dei tipi di filtri per acque più usati a livello aziendale è il Dosamatic PP.

Nel catalogo del nostro ecommerce potrete trovare tantissimi modelli di dosatori sia alimentati con liquido, come nel caso dello Zerocal, che dosatori a polvere, come nel caso dei dosaphos.

Differenza tra uso costante o proporzionale

Esiste una importante differenza tra i dosatori e riguarda la modalità di somministrazione dei prodotti utili alla purificazione presenti al loro interno, considerato che possono essere caratterizzati da un rilascio costante o costante proporzionale. Questa peculiarità influenzerà in funzionamento del dosatore in virtù della quantità dell'acqua che passa. Va da sé che un dosatore a rilascio costante somministrerà sempre la stessa dose di prodotto, mentre i tipi di dosatore con rilascio proporzionato lo muteranno in funzione della portata del getto d'acqua. In questo caso, maggiore sarà la il flusso d'acqua proveniente dall'impianto idrico, maggiore sarà il quantitativo di sostanze chimiche che svolgeranno il ruolo di “trattamento”.

Rientrano in questa categoria di prodotti per la depurazione dell'acqua anche i filtri anticalcare, ovvero dosatori proporzionali che possono essere anche magnetici.

Il colore della superficie esterna che ricopre un filtro per l'acqua non rappresenta un capriccio estetico, ma un sistema molto utile per controllare l'usura del prodotto. Quando un filtro proporzionale, installato per ridurre la presenza di calcare nelle acque, viene realizzato in tonalità trasparente, sarà più facile vedere quanto prodotto rimane ancora e di conseguenza sarà più semplice pianificare l'eventuale ricarica. L'osservazione visiva del livello di prodotto rimanente consentirà un ricambio più tempestivo e quindi un trattamento dell'acqua più efficacie.

Alcuni modelli particolari, si pensi ad esempio al dosatore Zerocal, sono muniti di metodo di controllo a led, che offrirà ugualmente un valido sistema per valutare il quantitativo di prodotto residuo.

Filtri con carboni attivi

La lista prodotti che rientrano i questa categoria sono tutti gli affinatori a osmosi inversa. Questi strumenti sono ideali per il trattamento dell'acqua potabile. Servono principalmente per migliorare le qualità organolettiche di un acqua pesante, rendendola migliore da bere, per tutti i componenti della famiglia. Soprattutto se nel nucleo famigliare sono presenti anziani o bambini, disporre di un depuratore con carboni attivi come Acquaclic può fare decisamente comodo.

La ragione per cui sul nostro shop vendiamo filtri per acque è anche quella di andare in contro alle esigenze di salute delle famiglie italiane.

Quando si dice che l'acqua che esce dai rubinetti dovrebbe essere priva di odori, sapori o colori particolari si tratta di un'affermazione non affatto scontata. I parametri chimici e microbiologici sono spesso sballati, rispetto quelli indicati dalle normative italiane. Installare un purificatore d'acqua a carboni attivi può essere molto utile, perchè in grado di ridurre drasticamente la durezza dell'acqua e la presenza di microrganismi patogeni, potenzialmente dannosi per la salute umana.

Il vantaggi di usare un affinatore a osmosi si riassumono quindi in :

• maggiore qualità dell'acqua (soprattutto in casa di presenza di serbatoio di raccolta);
• migliore sapore di quello che berrete.

Filtri autopulenti

Sono considerati filtri di sicurezza e funzionano grazie alla presenza di cartucce sostituibili, una volta ultimate. Si distinguono tra filtri autopulenti manuali e automatici, i quali hanno una specie di cervello elettronico che permette a loro di lavarsi una volta raggiunto un certo livello di detriti. Se comprate un filtro per acqua di questo tipo avrete inoltre il vantaggio di poter impostare sia sia la durata che la frequenza del risciacquo, in modo da essere certi che funzioni sempre al massimo delle sue potenzialità. Se siete alla ricerca di un filtro che si pulisca da solo non dovrete quindi scegliere un modello a funzionamento manuale, ma se desiderate un filtro di sicurezza potente optate per uno con lavaggio a ciclone.

Una volta installato, un sistema di filtraggio di questa natura, serve per mantenere l'acqua proveniente dall'acquedotto più pulita prima che raggiunga il serbatoio. Di conseguenza, i filtri autopulenti vanno montati a metà strada tra il tubo che collega l'utenza alla rete idrica e appunto il serbatoio utilizzato per lo stoccaggio dell'acqua.

La capienza del filtro dipenderà dalla grandezza della cartuccia impiegata, a sua volta inserita in un portacartucce. Maggiore sarà la misura della cartuccia, maggiore sarà la durata della stessa, prima che occorra sostituirla. Se cercate un filtro autopulente che necessita minore manutenzione optate per un filtro di lunghezza maggiore.

Anche la scelta del materiale influirà sulla qualità del filtro, visto che avrà un grado di filtraggio maggiore o minore rispetto ad un altro.

Se l'acqua che andrete a trattare risulta decisamente sporca sarà importante valutare la dimensione della maglia micrometrica. Si tratta di un valore espresso in micron e convenzionalmente indicato con il simbolo µm. Più elevato sarà il numero di micron, maggiore sarà la capacità della maglia di trattenere impurità e detriti.

Sul nostro ecommerce di termoidraulica è possibile acquistare cartucce filtranti di ogni tipo e misura.

Altro dato da valutare in fase di acquisto sarà la pressione di esercizio massima del filtro, in modo tale da non incorrere in problemi di tubazione, a causa di una eccessiva pressione idraulica.

Neutralizzatore di condensa

All'interno di questa categoria dello shop si possono trovare neutralizzatori per la condensa, degli strumenti sempre più apprezzati nel settore termoidraulico. Questo strumento serve per risolvere il problema dello scarico della condensa di un condizionatore che risultando acida e inquinante è soggetta a numerosi limiti. Il caso tipico è la condensa prodotta dal motore di un condizionatore sul balcone che non può essere assolutamente riversata sulla strada, a causa di vincoli normativi ben precisi. Su questo sito online si possono trovare neutralizzatori di acidità di condensa anche per caldaie sino a 50 kw.

Accessori per caldaie di questo tipo servono per nebulizzare la condensa e quindi renderla più semplice da smaltire, a patto di trattarla precedentemente con un prodotto che serve per abbattere l'acidità della caldaia.

Manutenzione : si compra altra ricarica

Garantire un ciclo di vita maggiore ai nostri filtri servirà a mantenere intatte le performance di lavastoviglie, rubinetti e caldaie nel lungo periodo. Imparare come prendersi cura dei filtri per acqua conviene, di conseguenza considerate che:

• nel caso dei dosatori di polifosfati sarà sufficiente comprare un'altra ricarica quando sarà terminato il prodotto;
• nel caso dei filtri autopulenti la manutenzione si limiterà alla sostituzione della cartuccia.

Installazione

Si può installare un filtro d'acqua da soli ? Si può sostituire una cartuccia senza chiamare un tecnico ? Sono queste alcune tra le domande che riceviamo più spesso, a cui si cercherà sinteticamente di rispondere.

Chiariamo subito un concetto: una cosa è cambiare una cartuccia autopulente finita o aggiungere una nuova ricarica ad un dosatore con sali polifosfati, altra cosa ancora è installare un filtro acqua in un impianto che ne è privo. Se nel primo caso la semplicità dell'operazione è tale da consentire a chiunque sia provvisto di un minimo di manualità di effettuarla senza problemi, nel secondo caso, trattandosi di qualcosa di molto più complesso, è necessario contattare un professionista del settore idraulico. Non credetevi superman perchè si rischierebbe di fare danni, senza riuscire ad installare il filtro per acqua. Finchè si tratta di cambiare una guarnizione del filtro o un portacartucce va bene, ma non fate il passo più lungo della gamba, perchè ne rimarreste delusi.