Aria condizionata e calvizie
Poche cose sono fastidiose come riguardare le foto di qualche anno fa e notare come il numero dei capelli sia assolutamente diminuito. Scoprire il perchè la nostra folta chioma, se non proprio alla Fellaini, ma comunque notevole, sia diventata una testa da anatra spennacchiata, non è mai semplice. I ricordi giovanili dei nostri follicoli in grandissima forma si devono arrendere di fronte all'evidenza di uno specchio crudele che ci ricorda l'avanzare dell'età e i nostri problemi di calvizia precoce.
Le cause principali delle calvizie
Esistono delle ragioni più diffuse che possono condizionare la salute del nostro cuoio capelluto che, se analizzate attentamente, possono indicare la soluzione più efficacie per combattere una stempiatura o un diradamento dei capelli.
Sono centinaia di milioni le persone che in tutto il Mondo cercano dei rimedi vincenti e definitivi che favoriscano la ricrescita dei “peli in testa”, come molto simpaticamente ci fa notare qualcuno dei nostri amici più sarcastici, avvezzo agli sfottò.
Esistono però dei fattori di fronte ai quali dobbiamo arrenderci, come ad esempio quello legato alle calvizie ereditarie. Inutile quindi appassionarsi alle fantasiose letture dei forum che parlano di cure per arginare la scomparsa dei capelli e sottoporre il fisico a torture farmacologiche come dutasteride o altro. Meglio andare con i piedi di piombo e cercare invece dei rimedi naturali che possano rallentare il processo ed attenuarlo nel tempo. Una cosa è ritrovarsi “stempiati” superati i 35 anni d'età, fatto del tutto naturale, altro è subire una calvizia repentina quando non si è ancora maggiorenni.
Lo stress. E' risaputo come i fattori di tensione che possono caratterizzare le nostre vite possono condizionare il nostro pensare, rendendoci nervosi e in costante apprensione. Insoddisfazioni sul luogo di lavoro, equivoci mai sanati con il proprio partner o collega d'ufficio, possono velocizzare dinamiche spesso già scritte nel nostro DNA.
Le calvizie androgenetiche. Rappresentano il tipo più diffuso e riguarda da vicino anche le donne. Si tratta di un diminuire della percentuali di follicoli piliferi sulla superficie della testa, in grado di portare anche conseguenze negative sul piano psicologico. Non è raro che persone dal carattere abbastanza solare, una volta raggiunta la consapevolezza di non poter più recuperare l'estetica perduta, si chiudano a riccio in sé stessi, riducendo al massimo le uscite in pubblico.
I rimedi più diffusi
Non chiedetelo al mister della nazionale italiana Antonio Conte o almeno, non fatelo adesso che è impegnato con gli europei 2016 che si tengono in Francia. Eppure, a giudicare dalla stempiatura fisiologica che vantava ai tempi in cui giocava nella Juventus, se lo confrontassimo con la chioma fluente alla Joachim Löw che vanterà quando siederà sulla panchina del Chelsea, si intuisce che abbia usato prodotti anti calvizia di cui non tutti siamo al corrente.
Molto più banalmente le soluzioni più immediate per garantire più resistenza ai capelli sono quelle di utilizzare shampoo meno aggressivi. Solitamente, quelli che vengono venduti come prodotti che curano la calvizia, in realtà servono, piu che altro, a rallentare un processo degenerativo inarrestabile del tutto.
Uno tra gli errori più frequenti che può fare un soggetto “privo di capelli” è quello di aumentare il proprio grado di sicurezza pubblica, aiutandosi con un abbigliamento “anti vergogna”. L'esempio tipico è il cappello in testa che, in realtà, non fa altro che dare meno respiro alla cute della testa e quindi offre meno ossigenazione ai capelli, con ripercussioni negative sullo stato di calvizia.
Eppure qualcosa si può fare per migliorare la propria fronda, senza ricorrere al parrucchino.
Perchè non essere più attenti ai fattori ambientali o secondari che possono rallentare la caduta del capello, senza ricorrere a prodotti anticaduta invasivi e spesso non efficaci?
I re tra i pelati
Analizzando quelle che sono le categorie più interessate a trovare sistemi per far ricrescere i capelli possiamo scoprire forse qualche segreto sulla cura delle calvizie. Si tratta di accortezze semplici da mettere in pratica di cui si è parlato ancora poco nei forum.
Chi lavora in ufficio. Ore ed ore fermi in un punto, costretti a stress nervosi e termici notevoli. E già perchè non si può escludere del tutto come lo shock termico di passare dal caldo dell'ambiente esterno al fresco di un ufficio o viceversa non possa mal predisporre i nostri amati follicoli. La smania di produzione, associata al posizionamento dei condizionatori nel luogo di lavoro, possono creare le premesse per una calvizia precoce. Quando si parla degli ingegneri che stempiano prima degli altri, non vuol dire che abbiano “tutti” lo stesso patrimonio genetico! E' invece probabile che vivano le stesse condizioni lavorative e siano sottoposti allo stesso tipo di climatizzazione.
Altra categoria a rischio è quella dei rappresentanti. Chilometri e chilometri per le strade d'Italia, ricevendo decine e decine di telefonate stressanti ogni giorno, sommate all'uso costante di aria condizionata, proveniente dai bocchettoni dell'autovettura, significa decidere più o meno consapevolmente di ammalare un organismo.
Si è già parlato su DemShop degli effetti negativi dell'aria condizionata, ma oggi vogliamo sottolineare un altro aspetto, offrendo uno spunto di riflessione su come l'aria dei climatizzatori possa influire sulla calvizia delle persone.
Non può essere solo un caso se queste 2 tipologie di lavoratori sono anche quelli più esposti all'arretramento dell'attaccatura dei capelli e allora è giusto offrire una soluzione definitiva che migliori questa soluzione. Visto e considerato che non hanno ancora messo in vendita dei climatizzatori anticalvizia e considerato che non sarebbe opportuno perdere un lavoro per attenuare una calvizia progressiva, accelerata dall'uso di aria condizionata, allora meglio trovare altri rimedi.
Deflettore d'Aria Condizionata |
Una soluzione intelligente potrebbe essere quella dell'installazione negli uffici di un deflettore d'aria condizionata che eviti il contatto diretto del getto contro la testa di chi lavora in quello spazio. La forza dell'aria liberata dall'unità per il condizionamento, canalizzata direttamente verso il capo di chi è intento ad eseguire mansioni lavorative, potrebbe infatti esercitare un ostacolo ulteriore alla ricrescita del cuoio capelluto. Solo il montaggio di una mensola in grado di distribuire in maniera più omogenea il getto d'aria fredda può alleviare il capo da questa ulteriore incombenza. L'acquisto di questo prodotto innovativo contro le calvizie è inoltre economico e alla portata di tutte le tasche. Dopo aver speso centinaia di euro per la predisposizione degli split inverter in ogni stanza dell'ufficio o attività commerciale, sarebbe corretto investire qualche decina di euro in più per comprare dei deflettori per climatizzatori di qualità. Anche quello che un tempo veniva additato come un aspetto negativo, ovvero il design di questi deflettori, si è rivelato un problema decisamente risolto, grazie alla realizzazione di eleganti prodotti in plexiglass. Questo materiale, raffinato, resistente e leggero, allo stesso tempo, ha permesso la produzione di deflettori esteticamente impeccabili e sempre all'altezza dell'arredamento domestico.
Ad ogni news in tema cura della calvizia, corrisponde anche una novità da parte delle case produttrici di deflettori in plexiglass. Ed è così stato anche per DemShop che, per quest'estate 2016, dopo aver insegnato come difendersi dal caldo, ha inaugurato anche una linea di deflettori bianchi per aria condizionata.
Provare per...ricrescere. Anche perchè una mensola di questo tipo può evitare parecchi fastidiosi problemi di salute.
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