Il miglior condizionatore dell'estate 2019
Quando dobbiamo comprare un nuovo condizionatore per la casa o per l'ufficio è plausibile cercare informazioni utili sul prodotto più valido, che primeggia tra gli altri.
Essere superiori ad altri modelli di macchine per aria condizionata significa vincere una classifica ipotetica tra i prodotti di condizionamento.
Questa missione non è mai semplice e non vi può mai essere la certezza assoluta che, scegliendo di acquistare una determinata marca avremo un condizionatore affidabile al 100%.
La sicurezza di possedere uno split appropriato la si può avere solo dopo aver valutato meglio quelle che sono le necessità dell'utente.
Non è corretto generalizzare, ne essere assoluti
Sono tanti i parametri che dobbiamo considerare per essere soddisfatti del nostro acquisto che presumibilmente avverà tra Giugno e Luglio, quando si superano i 30° e il caldo diventa asfissiante. Ma solo dopo la lettura delle recensioni di altri utenti che hanno già potuto giudicare il funzionamento ci potrà dare la conferma se comprare o no un condizionatore che reputavamo di qualità.
Le finalità che soggiaciono all'acquisto di questo prodotto sono varie, ognuna delle quali ci spingerà verso un dato modello o su altra tipologia di articolo, con altre caratteristiche.
Ci sono utenti che reputano prioritario il fatto di respirare meglio, come nel caso di anziani o persone con problemi d'apparato polmonare. Si tratta di soggetti che preferiranno orientarsi verso climatizzatori con funzione di deumidificatori, scongiurando i rischi di aggravare la tosse, a cui sono sottoposti coloro i quali optano per climatizzatori con filtri scadenti o danneggiati.
Esiste un'altra categoria di persone più interessata a svolgere le attività domestiche o lavorative più velocemente che percepisce di essere quasi “bloccata”, quando fa troppo caldo.
C'è chi non sopporta la sensazione di appiccicaticcio provocata dall'afa ed altri che vogliono semplicemente ridurre il numero delle lavatrici nell'arco della giornata, esasperati dalla puzza di sudore di cui sono impregnati i vestiti che indossano.
Stabilire qual è il condizionatore perfetto
Il consiglio che possiamo darvi è quello di non avere fretta.
La gatta frettolosa fa i condizionatori ciechi
Analizzate con attenzione quello di cui avete bisogno, in quanto l'acquisto del condizionatore ideale non dovrebbe mai avvenire d'impulso.
La uniche situazioni che potrebbero in parte fare da eccezione a questa regola sono:
- L'eventualità che un amico fidato abbia già provato un condizionatore fisso di buona marca e se ne sia innamorato
- Il vostro vicino, che abita in una casa speculare alla vostra e con esigenze termiche affini, si sia trovato bene con l'acquisto di un climatizzatore trovato on line su un e commercce di condizionamento
In tutte le altre occasioni, se volete davvero possedere un condizionatore straordinario vi conviene essere oculati e riflettere a tavolino, per capire quello che è l'inverter più indicato alla vostra casa, anche in base a quello che siete disposti a spendere.
Quanti ambienti si vogliono rinfrescare?
Nel caso fosse soltanto 1, potrebbe andare bene anche un mono split, in caso fossero più di una le camere in cui si desidera far circolare aria condizionata, si dovrebbe optare per un multi split. Altra soluzione più economica sarebbe quella di aggiungere al carrello un condizionatore mobile e sfruttare il vantaggio di un prezzo di vendita decisamente più basso. Certo, dovremo fare i conti con un consumo di energia leggermente superiore, a parità di potenza, rispetto ad un monosplit fisso da parete, ma ci “alleggeriremmo” delle spese notevoli legate ai lavori murali che questi prodotti più ingombranti e non mobili necessitano.
La trasportabilità dell'aria refrigerante è un bel vantaggio, ma non lasciatevi incantare.
Non è tutto oro quel che luccica.
Se le stanze sono molto grandi, da 45 metri quadrati in su, l'uso di un condizionatore almeno dual split diventa un obbligo se si vuole raggiungere una temperatura fresca in tutto l'ambiente.
Si precisa come nel settore climatizzazione esistano modelli di multisplit che possono collegare ogni unità interna sino ad altre 9 unità esterne!
Per quanto tempo manterremo accesa l'aria condizionata?
In linea generale si consiglia di acquistare un modello inverter quando faremo un uso prolungato del dispositivo di condizionamento e di un “vecchio” on-off quando accenderemo l'aria fresca saltuariamente.
In estate, in ufficio, è difficile pensare ad una scelta diversa rispetto ai climatizzatori inverter.
In uno sgabuzzino invece, usato solo per tempi brevi, potrete pensare di montare tranquillamente uno condizionatore di vecchia generazione. Infatti, nonostante i giudizi avversi, che troverete sui forum, in questa specifica condizione, dimostrerà di essere più conveniente, sotto il profilo dei consumi d'energia.
Quanto è grande lo spazio in cui sarà posizionato?
La risposta a questa domanda ci fornirà delle informazioni utili per orientarci sul numero di BTU di potenza dei condizionatori. Senza distrarre la vostra lettura con complessi calcoli di precisione, vi suggeriamo la lettura di questo articolo in cui si spiega come calcolare la grandezza di un condizionatore.
Il calcolo semplificato per sapere la giusta potenza di una macchina split, in rapporto ai metri quadrati di una stanza è questo:
300 btu X metro quadro
Se ipotizziamo di installare un clima in un salotto di 35 mt2, dovremo fare questo tipo di calcolo:
300 x 35 = 10500 BTU necessari
Di conseguenza, optare per un prodotto da 9000 btu, soltanto perchè ci sembra avere un miglior rapporto qualità prezzo, sarebbe ingenuo, nonché sbagliato.
Fate molto attenzione a questo aspetto e non fossilizzatevi solo sulla stima dei dati del coefficiente di raffreddamento SEER (ex EER, in caso di modelli precedenti al 2013) o di riscaldamento SCOP.
Dove lo utilizzeremo?
Questo fattore sarà importante perchè ci potrebbe portare a indirizzarci verso serie di condizionatori più silenziosi. In caso dovessimo movimentare l'aria fredda in camera da letto, è facile immaginare che considereremo migliori i modelli che faranno meno rumore possibile.
Un sonno disturbato potrebbe diventare un fattore di stress e peggiorare lo stato della vostra salute nervosa, causando ripercussioni negative sul lavoro e sulla qualità della vita.
Meglio optare su un modello ad acqua o scartare l'idea di installare dei condizionatori fissi senza unità esterna, ad eccezione di marchi come Innova, i cui feedback sono sempre molto positivi.
Per capire se un prodotto emetterà molti rumori o no dovremo analizzare la voce “decibel”, quando leggeremo le notizie della scheda tecnica.
Se i valori ripordati sul libretto delle istruzioni saranno inferiori ai 30 dB, almeno alla velocità più bassa, possiamo essere abbastanza sicuri che si tratti di un modello silenzioso.
Abbiamo un pannello solare?
Se abbiamo questa fortuna, molto probabilmente non avremo problemi di consumi energetici. In tutti gli altri casi sarà importante sapere se il condizionatore utilizza molta o moltissima corrente e se dovete iniziare a preoccuparvi per le vostre bollette.
Il modo migliore per sapere se un inverter usa poca energia è quello di leggere l'etichettatura energetica del prodotto. Se si tratterà di un modello A+, vi troverete di fronte ad articoli di primissima qualità, altamente ecologici. In questo caso, anche se accenderete il climatizzatore oltre 7 ore al giorno, le spese delle bollette saranno tutto sommato limitate, con buona pace del portafoglio.
Quali condizionatori comprare a Giugno o Luglio in base alla fascia di prezzo
Visto che molti utenti reputano il costo come il fattore più importante, cercheremo di dare dei suggerimenti, a seconda del prezzo che avete intenzione di spendere.
Per una valutazione più completa, suggeriamo di leggere la scheda prodotto in PDF che troverete per ciascun link.
Miglior condizionatore nella fascia entro 500 euro
Miglior condizionatore nella fascia entro 1000 euro
Condizionatore migliore nella fascia entro i 1500 euro
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