1000 litri per te posson bastare 

Spesso si acquistano prodotti sbagliati semplicemente perchè non si aveva ben chiaro l'obiettivo che ne aveva motivato l'acquisto. Si tratta di errori di valutazione che possono costare molto caro, sia in termini economici sia perchè spesso portano all'inutilizzo del prodotto che, nel caso di oggetti ingombranti, come possono essere le cisterne per acqua, può risultare ancora più problematico..

Occupare inutilmente lo spazio a causa di un serbatoio sottodimensionato è una situazione che non auguriamo a nessuno. Per questa ragione, leggete con attenzione questo articolo e valutate attentamente quanto grande dovrebbe essere la vostra cisterna di raccolta.

Hai mai pensato intensamente cosa potresti fare con un serbatoio di 1000 litri?

E, soprattutto, ti sei mai chiesto quanto spazio occuperebbe un prodotto in grado di raccogliere sino a 1000 litri?

Uno degli errori più frequenti in cui ricadiamo è quello di dimenticarci di un parametro determinante, come quello legato al rapporto tra metri cubi e litri. In mancanza di questo dato spesso siamo indotti a pensare che un serbatoio da 1000 litri possa essere enorme.

Se puntassimo la nostra attenzione sulla proporzione tra metri cubi e litri lo scenario ai nostri occhi sarebbe di tutt’altra natura. Disporre di un serbatoio con queste dimensioni significherebbe avere uno spazio di appena un metro cubo, valore decisamente più contenuto di quello che si potrebbe pensare in prima battuta.

Sotto questo punto di vista, potrebbe persino essere considerata cisterna tutto sommato piccola, magari comoda non solo per l’acqua, ma anche per tanti altri liquidi di cui potremmo aver bisogno durante la nostra routine quotidiana, ma comunque di misura non eccessivamente grande.

Acqua, olio, gas: sono davvero tanti i fluidi che potremmo immagazzinare in una cisterna di questa portata, anche se di medie dimensioni e quindi sistemabile ovunque, anche in un piccolo garage, ripostiglio, o anche in giardino, in quanto facile da trasportare anche a mezzo carico. Ovviamente, l’utilizzo che decideremo di farne dovrà essere compatibile con le caratteristiche del prodotto che andremo ad acquistare e

Un serbatoio di 1000 litri - Per cosa usarlo?

Un serbatoio di 1000 litri può avere molti utilizzi, ma questi dipendono in larga misura dal materiale di cui è composta la cisterna. Di conseguenza, occorre valutare con attenzione anche questo aspetto quando scegliamo che cosa acquistare. In linea di massima sarà preferibile che sia composta da metallo non ossidante, così da permettere un facile riempimento con l’acqua, senza che il serbatoio stesso finisca per deteriorarsi. Un materiale con queste caratteristiche può favorire il conservarsi correttamente di elementi come ad esempio l’olio e quindi valido per scopi alimentari. L'importante è che una proprietà come questa sia precisata nella scheda tecnica, prima di deteriorare un prodotto quasi sacro, come può essere l'olio extravergine pugliese. Anche in questo caso però valutate bene la dimensione del serbatoio che raccoglierà l'olio e chiedetevi se 1000 litri sono pochi o al contrario sono troppi per le vostre esigenze domestiche.

Se volete un punto di riferimento di massima sappiate che una famiglia di medie dimensioni, composta da 4-5 persone, impiegherebbe ben cinque anni a consumare quel quantitativo di olio EVO.

Nel caso invece cerchiate una cisterna da riempire con gasolio, dovreste rivolgere particolare attenzione affinchè tutte le normative vengano rispettate, in modo tale da non incorrere in problemi di sicurezza, visto che si tratta di liquido altamente infiammabile. Si consideri sempre come questa finalità di utilizzo renda un serbatoio potenzialmente pericoloso, perchè potrebbe persino esplodere.

Quali sono queste norme?

Attualmente questi dispositivi devono sottostare integralmente al Decreto Ministeriale del 22/11/2017, in vigore dal 05/01/2018. Secondo tale decreto il serbatoio per gasolio deve avere un bacino di contenimento al 110%, e deve essere caratterizzato dalla presenza di un tubo di sfiato di almeno due metri e quaranta centimetri a distanza dal piano calpestio. Oltre a questi aspetti è consigliato l’utilizzo di tettoie, per evitare che il sole, soprattutto nelle stagioni più calde, possa scaldare eccessivamente la superficie della cisterna.

La domanda è: quanto può durare un serbatoio riempito con 1000 litri di gasolio? La risposta è la più variabile possibile: dipende. Si utilizza solamente per i riscaldamenti? Oppure è collegato anche a un forno a gas e a una caldaia? Quante persone vivono nella casa? Quando è grande la casa? Quante ore sono accesi i riscaldamenti?

Indicativamente, per una casa di medie dimensioni, con i riscaldamenti accesi circa cinque ore al giorno, mille litri di gasolio potrebbero durare anche tre mesi. Certo è che questi calcoli andrebbero affrontati insieme a un esperto, per tarare questo acquisto in base ad ogni specifica situazione.

Un utilizzo agricolo

Tra gli usi principali e forse migliori che si può fare di un serbatoio in polietilene troviamo sicuramente quello di accessorio per la piccola agricoltura. Se si dispone di un orto, un serbatoio di questo tipo può rivelarsi davvero comodo per l’irrigazione, riempiendolo di acqua e avendo la possibilità di utilizzarla all’occorrenza, in ragione del fabbisogno delle colture messe a dimora e delle precipitazioni del periodo.

Analizziamo la situazione facendo una distinzione tra le stagioni più secche e quelle in cui si verificano più piogge, così da avere un quadro più puntuale degli utilizzi.

Nel caso delle stagioni con meno piovaschi il problema principale consiste nella difficoltà di riempire il serbatoio ed avere a disposizione la quantità d'acqua sufficiente per irrorare i campi estivi con pomodori e melanzane. Per questo motivo potrebbe essere più comodo disporre comunque un pozzetto, da cui raccogliere l’acqua, utilizzando una pompa idraulica per pozzi, in grado di muovere i liquidi.

Mediante un'elettropompa potremmo quindi tirar fuori l’acqua dal pozzo e utilizzarla per riempire il serbatoio, a sua volta collegato al sistema d’irrigazione. Così, invece di dover ogni volta accendere la pompa per tirar fuori l’acqua dal pozzo e trasmetterla all’irrigazione, non dovremo fare nient’altro che riempire il serbatoio di 1000 litri d’acqua in maniera periodica. Nel caso di un orto di 50 metri quadrati, e con un consumo di mezzo litro d’acqua per ogni metro quadrato, il tutto su scala quotidiana, dovrebbero servire circa quaranta giorni per consumare i 1000 litri del serbatoio. Nel caso di 100 metri quadrati avremmo invece abbastanza acqua per venti giorni. Stimando la media delle precipitazioni atmosferiche nella nostra zona, in funzione dell'alternarsi delle stagioni, si potrà disegnare un quadro più chiaro della giusta grandezza della cisterna d'acqua di cui si ha bisogno.

Valutare l’acquisto di una pompa elettrica può quindi fare la differenza nella comodità e nel consumo di questi strumenti, abbassando notevolmente i costi e utilizzando la pompa solo periodicamente, in funzione della disponibilità idrica del pozzo artesiano.

Nelle stagioni più piovose, invece, sarà altrettanto utile avere un sistema che permetta al serbatoio di accogliere acqua piovana così da permettere al serbatoio di riempirsi periodicamente, aumentando la disponibilità dei 1000 litri iniziali ed evitando il ricorso alla pompa idraulica e al pozzo.

In generale costruire un impianto dotato di serbatoio e pompa elettrica potrebbe apparire come un investimento eccessivo per un orto familiare in una zona in cui la pioggia non manca, ma ci si dimentica di apprezzarne come possa rivelarsi il sistema ideale per abbattere costi e fatica, garantendo il fabbisogno idrico alle piantine perchè possano crescere bene e in forma.

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