I condizionatori: i più affidabili ed efficienti del 2019 e del 2020
L'acquisto di un climatizzatore non è mai facile da immaginare, soprattutto quando non ne si ha mai avuto uno. Occorrerà valutare una serie di fattori e di caratteristiche, tali da farci orientare meglio durante la fase di acquisto. Sia che dobbiate comprare un climatizzatore perchè siete in piena fase di ristrutturazione, sia che dobbiate sostituire uno vecchio, esistono dei condizionatori dotati di tecnologie più moderne e con funzionamenti più attendibili, che caratterizzeranno il mercato 2020, anno degli europei di calcio. In questo articolo, firmato DemShop, sopriremo su quali modelli di climatizzatori puntare.
QUANDO E PERCHÈ SOSTITUIRE IL CONDIZIONATORE
Meglio subito specificare la motivazione che spinge il più delle volte gli utenti a cambiare il proprio climatizzatore inverter. Quando un condizionatore si rompe e il guasto è irreparabile e comunque il preventivo chiesto dal centro di riparazione è troppo caro, non conviene seguire questa strada. I condizionatori si cambiano con una frequenza molto più alta rispetto alle caldaie, anche perchè hanno un ciclo di vita più basso. Eppure un climatizzatore moderno (non queli di tipo on / off, per intenderci) dovrebbe avere una aspettativa di durata superiore ai 10 anni, ma l'abitudine a trascurare l'efficienza dei filtri interni o a disinteressarsi della manutenzione regolare, tende a ridurre molto i tempi di vita di un'unità split. Pochi soggetti però considerano altri aspetti peculiari che dimostrano come sostituire un clima in casa può essere molto conveniente.
- Con i nuovi macchinari si risparmia molto di più: le tecniche innovative e tecnologie come quelle dei sensori di luminostià e di spostamento, vantano un'efficienza notevole, capace di ammortizzare la spesa d'acquisto in pochissimi anni, perchè può ridurre drasticamente gli importi totali delle bollette energetiche;
- L'impianto di condizionamento ricreato rende molto di più e inquina di meno, al punto che questi innovativi strumenti di climatizzazione, ideali per procurare fresco in casa e migliorare la temperatura ambientale, vengono definiti “ecologici”. Puntare su monosplit o multisplit “green” vuol dire fare un gesto consapevole nei confronti del portafogli famigliare e verso l'ecosistema di cui facciamo parte.
- Prezzi contenuti, si consideri come i costi reiterati, utili a manutenere o aggiustare un condizionatore sono sostanzialmente più alti di quelli necessari per comprare un condizionatore di qualità;
- Montare i modelli nuovi ad altissima efficienza nel plesso abitativo comporterà una rivalutazione energetica di classe superiore di tutta la casa;
- Esistono agevolazioni fiscali e detrazioni assai utili, sotto il profilo economico, sui nuovissimi condizionatori 2018. Questi incentivi statali vorrebbero incentivare l'ammodernamento dei sistemi di condizionamento domestici e quelli relativi alle attività commerciali, offrendo sgravi economici in cambio dell'acquisto di modelli più evoluti e attenti al tema dell'ecologia. In fondo alla pagina, abbiamo un presentato una pagina informativa sul questo specifico argomento, intitolata “DETRAZIONI FISCALI”. Ecobonus, premio ristrutturazioni al 50% o al 65% sono solo alcuni dei modi con cui fanno riferimento a questo tipo di iniziative governative, spinte, per la verità, dalle politiche europee.
COME SCEGLIERE UN NUOVO CONDIZIONATORE
Per comprendere quale sia l'inverter più adatto alle vostre esigenze, bisognerà valutare tutti questi fattori:
- Quale uso si intende fare? Ognuno ha delle esigenze. Una grande discriminante tra un condizionatore ed un altro è rappresentato dalla presenza o meno di una pompa di calore interna. In questo senso, esistono dei climatizzatori utili sono per il raffrescamento ed altri in grado di produrre tanto aria condizionata calda, quando aria fredda. Questi strumenti più completi vengono chiamati condizionatori caldo freddo e si rivelano molto utili per chi non dispone in casa di radiatori o di un altra fonte di calore che garantisca quel benessere termico ricercato in inverno. Esistono split con questa doppia funzionalità, di tante marche e tipologie. Tra le versioni più apprezzate si ricorda i condizionatori mobili caldo freddo.
- Quanto è grande l'ambiente da rinfrescare? Montare un'unità split per una stanza piccola è ben diverso da installarlo sul muro di una camera bella ampia. Bisognerà valutare la metratura dello spazio che si intende raffreddare o riscaldare, perchè, a seconda della grandezza della camera, si dovrà optare per un condizionatore monosplit o multisplit da più o meno btu di potenza. Per informazioni più dettagliate, si consiglia di leggere questo articolo che spiega come conoscere il calcolo dei btu.
- Dove installerò il condizionatore? Il fatto che si tratti di una camera più calda o con degli infissi certo non impeccabili, condizionerà la scelta del migliore strumento da montare su parete. Fermo restando che potremmo ugualmente installare un condizionatore senza motore esterno e migliorare il design di una presenza così evidente nell'ambiente domestico. Se siete impegnati poi in lavori di ristrutturazione o vi apprestate a completare con elettrodomestici moderni un edificio di nuova costruzione, la nuova legislazione prevede degli sgravi importanti, per chi decide di comprare un climatizzatore nuovo. L'accesso alle detrazioni fiscali al 50% è valido qualora tale prodotto si configurasse come manufatto a pompa di calore, ovvero nel caso di un condizionatore inverter che fa sia aria calda che fredda.
Per ottenere questa agevolazione economica e rendere l'acquisto di unità per il condizionamento ancora meno costoso, bisognerà farsi rilasciare la dichiarazione di conformità dell'impianto, dall'installatore che si occupera del montaggio. Si ricordi tra l'altro come, trattandosi di “beni importanti”, il prezzo per l'installazione e per l'acquisto della macchina e degli annessi accessori, è ivato al 10%. Utilizzeremo solo uno macchina interna, come nel caso dei modelli Innova e Olimpia Splendid, se teniamo molto all'estetica dell'arredo in salotto e siamo disposti a spendere quanlche centinaio d'euro in più. In alternativa potremmo scegliere modelli più tradizionali, come nel caso di condizionatori monosplit o dual e trialsplit, che necessiteranno invece di un corpo macchina da posizionare sul balcone, attraverso cui espellere la condensa, oltre che di lavori murali più importanti. Solitamente si piazza un condizionatore nel soggiorno o comunque in quelle camere più frequentate, dove il benessere termico diventa una necessità più impellente.
Provare caldo o sudare quando si è seduti per ore sul divano in salotto è infatti molto più grave che percepire temperature eccessive quando si sta in veranda, solo pochi minuti al giorno. Anche se l'installazione di unità split in camera da letto è meno diffusa, esistono persone che senza un impianto di aria condizionata non riuscirebbero in nessun modo a conciliare il sonno. Da questo bisogno nasce la richiesta di un condizionatore portatile silenzioso, utilissimo da trasportare all'occorrenza nella propria stanza da letto, durante le notti più afose. Posizionare unità interne all'esterno o condizionatori in giardino sarebbe invece, neanche a dirlo, una vera eresia!
- Qual è il livello di efficienza di un condizionatore? Anche i clima, come più in generale gli elettrodomestici, possono essere giudicati e quindi classificati in relazione del loro livello di efficienza energetica. Come è logico immaginare, maggiore maggiore è il numero di simboli “+” che segue la lettera A, tanto più alto sarà il risparmio in termini elettrici che questi prodotti potranno garantire. Per avere un valore indicativo e poter giudicare meglio i dati di un'etichetta si segnala come ad una classe A++ corrisponda, ad esempio, un consumo di un condizionatore di 321 kWh. Occorre saper leggere molto bene una scheda tecnica, onde evitare di farsi “truffare” a causa della propria ignoranza in materia di climatizzazione. Meglio sapere che SEER, indica il valore di efficienza energetica in raffrescamento e SCOP, è il parametro con cui si giudicano le prestazioni in fase di riscaldamento.
Di conseguenza, se cerchiamo un climatizzatore per una casa durante l'estate, non focalizziamoci su quanto sia alto lo SCOP, perchè l'efficienza di cui abbiamo bisogno è quella sel SEER. Questo criterio di catalogazione sostituisce quello utilizzato in precedenza, composto dalle sigle EER, che indicava prima del 2013 l'efficienza elettrica di un condizionatore quando emette aria fresca, e dall'acronimo COP (coefficient of performance) che si riferiva alla qualità dell'articolo in fase di produzione di calore. Sostituire climatizzatori di classe AA con dei più recenti e affidabili condizionatori A+++ può far risparmiare sino al 65% dei consumi elettrici.
CLIMATIZZATORE SUPER EFFICIENTE
Come si alludeva precedentemente, l'efficienza di un monosplit è misurabile valutando il rapporto tra l'energia prodotta per generare aria condizionata e quella consumata dallo stesso condizionatore per produrla. Come per altri elettrodomestici come forni e frigorireti, anche l'etichettatura di un condizionatore utilizza una scala che segue le prime 4 lettere dell'alfabeto, variando da D ad A. Il top della gamma è rappresentato dal climatizzatore Samsung che, grazie al sistema di compressore Digital Inverter, assicura un rendimento più elevato ed un risparmio energetico ed economico assoluto.
A parte questo climatizzatore, che può contare sul prestigio di una tra le marche di condizionatori in elenco più prestigiose al Mondo, oggi giorno esistono validi modelli che, grazie ad una tecnologia migliorativa, sono in grado di aumentare la qualità energetica nella propria abitazione e ricevere risparmi in bolletta davvero consistenti.
Qualora foste in procinto di sostituire un condizionatore, non lasciatevi tentare dall'acquisto di un prodotto usato, ma puntate un po' più in alto, preferendo una tipologia di inverter più evoluta, decisamente più conveniente nel lungo periodo, perchè utile per farti risparmiare ogni mese decine di euro di consumi.
Capire quale è il condizionatore giusto rappresenta quindi un passaggio molto delicato e importante nella vita di una casa perchè consente, attraverso la valutazione della sua qualità energetica, di determinare l'incidenza delle spese in bollette sull'economia famigliare o sul bilancio di un'attività commerciale. Senza considerare come un condizionatore di seconda mano, potrà vantare un prezzo più basso, ma necessiterà comunque di costi di manutenzione annuali più onerosi.
La scelta del modello giusto sarà proporzionale alle necessità famigliari. Il numero delle persone che vive un appartamento condizionerà l'acquisto di uno strumento con un numero di btu maggiore. A seconda dell'architettura della casa e dei componenti che vivono quelli spazi potremo scegliere ad esempio per 2 unità da 9000 btu o per un condizionatore monosplit da 18000 btu, visto che la modalità dell'aria che circolerà sarà differente, a seconda dei muri interni o di complementi d'arredo che modificheranno la direzione del fresco nella stanza. Il linea di massima un condizionatore da 18000 btu sarà meno venduto dei modelli con forza pari a 12000 British Thermal Unit.
RAGIONI POLITICHE PER SCEGLIERE UN CONDIZIONATORE PIù MODERNO
Il dato preoccupante è che in Italia, dei 56 milioni di impianti di climatizzazione (sì, avete proprio letto bene), si stima che soltanto un 15% possa essere classificato come di ultimissima generazione. Le novità ecosostenibili introdotte da a Samsung e Panasonic, nonostante la proposta di offerte e di prezzi promozionali, non hanno ancora convinto la maggiorparte degli italiani a cambiare un vecchio climatizzatore con un modello più recente, utile per ottenere alti rendimenti e considerevoli risparmi di energia. Ancora una volta, ci dispiace ammetterlo, ma innovazione e sostenibilità, non diventano ancora nelle priorità del consumatore medio italiano.
Speriamo che l'amministrazione di Virgilia Raggi, una volta appianate le fantomatiche accuse di compravendita dei voti, in cambio della polizza vita regalatale da Romeo, a sua competa insaputa, possa rilanciare un programma green, a partire da Roma Capitale. Cia auguriamo che l'attenzione che il M5S dedica ai temi ambientali possa trovare un'azione pratica, cominciando con nuovi incentivi regionali sull'acquisto di condizionatori ultra moderni a Roma o mini impianti eolici domestici, ancora meno impattanti sulla natura. Pensare che il governo continui ad avallare finanziamenti in favore della Ryder Cup di golf, dimenticandosi di quanto costa manutenere o anche solo irrigare un campo di golf e si dimentichi di rilanciare la diffusione di energia pulita su tutto il territorio nazionale, è a dir poco discutibile..
IL MIGLIOR INVERTER CHE C''è
Tra tutti i condizionatori lanciati nel 2017 ce ne sono alcuni che, stando ad un'indagine sui consumatori online, hanno riscontrato giudizi maggiormente positivi, soprattutto se si tiene conto del rapporto qualità / prezzo / prestazioni.
Come migliore climatizzatore 2016 abbiamo eletto il VAI6-035 da 12000 btu, il quale tra il mese di Giugno e Luglio, è stato letterealmente preso d'assalto, risultando il prodotto DemShop più venduto nel periodo e divenuto presto non disponibile, per tutto il mese di Agosto. Dopo aver venduto gli ultimi pezzi in magazzino, essendo andato fuori produzione già nel 2017, siamo sicuri che la sua versione più aggiornata, il VAI8, possa riscuotere lo stesso successo in termini di vendita. La marca Vaillant non ha bisogno di presentazioni e non abbiamo dubbi che anche questo modello più moderno verrà apprezzato, catturando l'attenzione dei nostri utenti on line, per tutta la stagione 2018.
Il Samsung AR5500M, climatizzatore da 12000 btu di potenza, è considerato uno dei condizionatori con i consumi più bassi del mercato, grazie all'innovativa tecnologia del motore digital inverter si potrà ottenere una silenziosità maggiore rispetto a quella delle altre macchine. Il successo della casa produttrice coeana, oltre che da prezzi di listino medio-bassi, è legato anche alla presenza di questa caratteristica, di cui, al momento, sono dotati soltanti i climatizzatori lg,
Un particolarissimo rivestimento interno in grado di assorbire i rumori permette di ridurre concretamente i suoni molesti, tipici di un'unità in funzione. Si tratta quindi di un motore silenzioso che può produrre tra i 39dB(A) ai 41 dB(A). In questo caso si apprezzerà un dispositivo elettronico collegato con il motore, perfetto per modulare la velocità di rotazione, in funzione della temperatura che si è prefisso di raggiungere. Attraverso questa tecnologia, il condizionatore Samsung da 12000 btu ottimizzerà al massimo il funzionamento del compressore e aiuterà a risparmiare un gran bel po' di energia. I vantaggi di questa specifica tecnica consentiranno di raggiungere il massimo rendimento, nonostante le sue ridotte dimensioni e la qualità di occupare poco spazio in una casa. Per maggiori informazioni sul prodotto AR5500M e un confronto con i pari modelli Panasonic, si consiglia di leggere le recensioni delle persone che hanno già sperimentato il suo funzionamento.
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