Che cos'è il bonus idrico?
Ora più che mai si sta dando molta importanza alle tematiche ambientali e di risparmio di risorse. Le risorse limitate del nostro pianeta devono essere utilizzate in modo più sostenibile in maniera efficace ed efficiente. In seguito è riportato come risparmiare nelle mura domestiche sostituendo ad esempio i vasi sanitari in ceramica.
Che cos’ è il bonus idrico?
E’ un’agevolazione sotto forma di rimborso.
Rif. Normativi: Legge di bilancio N178/2020 e Decreto attuativo N 395 del 27/09/2021.
Chi può usufruirne?
Il bonus viene riconosciuto alle persone fisiche maggiorenni, residenti in Italia, che abitano su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari che cambieranno i sanitari e/o la rubinetteria.
Attenzione!:Il bonus non comprende installazione ex novo (es: nuove abitazioni)
Di quali interventi si può beneficiare con il bonus idrico?
Questo bonus potrà coprire le spese per l’installazione di:
- i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
- la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.
Quali sono le spese ammissibili?
In particolare, l’agevolazione è riconosciuta per le spese sostenute per:
- la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri al minuto e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;
- la fornitura e l'installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.
Questa agevolazione costituisce reddito?
L’agevolazione non costituisce reddito imponibile del beneficiario e non rileva ai fini dell'indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Qual’è il limite massimoe l’ arco temporale ?
Il bonus idrico è riconosciuto nel limite massimo di 1000 € per ciascun beneficiario. La domanda può essere presentata per un solo immobile, per una sola volta e da un solo cointestatario/ titolare del diritto reale o personale di godimento.
Le spese devono essere sostenute dal 1 gennaio al 31 dicembre 2021.
Come si può richiedere il bonus idrico?
Attraverso la “piattaforma bonus idrico” accessibile dal sito www.mite.gov.it che sarà disponibile entro il 26 novembre. Il beneficiario dovrà fornire tramite autocertificazione una serie di informazioni tra cui le specifiche tecniche e portata massima (L/MIN) del prodotto acquistato.
Attenzione!: I bonus idrici sono emessi e riconosciuti secondo l’ ordine temporale di presentazione delle istanze, fino ad esaurimento delle risorse ministeriali.