I tipi di condizionatori senza unità più richiesti sul mercato
In questo articolo imparerete a riconoscere le principali caratteristiche di questi particolari condizionatori, sempre più diffusi nella popolazione italiana. Se da un lato è fondamentale contrastare il caldo estivo con un prodotto che refrigeri casa, dall'altro è importante non spendere troppi soldi o almeno essere certi di averli spesi per un prodotto di qualità e che duri nel tempo, per tantissime estati ancora.
Vacanze non vuol dire grondare di sudore
Il periodo estivo è da molti associato alle ferie e alla possibilità di andare a mare o al lago e staccare finalmente dal lavoro. Si sottovaluta però spesso che i giorni di festa siano al massimo 15 e che invece, per almeno 90 giorni, dovremo convivere a casa e in ufficio con un calore asfissiante. Impariamo quindi a proteggerci dall'arsura idratando il nostro corpo e installando un condizionatore che crei il giusto fresco e non ci faccia rimpiangere però i costi elettrici di un ottimo ventilatore professionale che, in determinate situazioni, resta ancora un valido alleato.
Se il caldo rischia di non ti farti dormire la notte e baratteresti un pugno di zanzare in più a quella fastidiosissima sensazione di appiccicaticcio delle lenzuola sul corpo, allora leggi in resto dell'articolo, perchè ti guideremo alla scelta della migliore macchina senza unità esterna.
Sul mercato in effetti sono presenti tantissimi articoli per il condizionamento, ma vorremmo concentrare la nostra attenzione su quei condizionatori più di nicchia, come sono appunto quelli senza motore esterno, perchè più agili e più carini sul piano estetico.
Le informazioni su questo tipo di condizionatori scarseggia, pertanto approfittate di questa guida all'acquisto, perchè raccoglie la sintesi di quello che potreste trovare navigando un bel po' sul web, senza mai avere le idee così chiare da decidere quale prodotto comprare.
Motivazioni principali per scegliere condizionatori senza motore esterno:
- estetica
- mancanza di spazio sul balcone
- vincoli paesaggistici
Refrigeratore
Usare il termine condizionatore per descrivere questa tipologia di prodotto sembrerebbe eccessivo, visto che questo strumento è in grado al massimo di rinfrescare un po' l'aria e per un periodo di tempo limitato, senza pertanto continuità. Il rischio sarebbe quello di non riuscire a coprire le esigenze di rinfrescare la nostra camera da letto per l'intera notte.
Si tratta in altre parole di una ventola impiegata per creare un minimo di freschezza nell'aria, alimentati, in alcuni modelli, con le classiche "ghiaccioline", ovvero quei contenitori di plastica usati per mantenere basse le temperature interne di una borsa frigo portatile. In altri casi l'aria fresca di un refrigeratore è generata sfruttando l'evaporazione dell'aria dall'ambiente nel quale viene installato.
Possono essere considerati come dei piccoli ventilatori da tavolo e anche il loro prezzo è più simile a quello di questi prodotti che al costo di inverter da 12.000 btu o più. Pensare di avere fresco in estate e non innervosirsi a causa dell'afa estiva spendendo appena 20 euro è un atteggiamento a dir poco ottimistico, ma poco attinente alla realtà.
E' molto più facile lasciarsi entusiasmare da questi prodotti guardando una pubblicità in tv che trovare reale beneficio dal suo utilizzo pratico. Se proprio vogliamo provarlo, tanto vale cercare di imparare come costruire un piccolo refrigeratore ad acqua come alternativa al condizionatore, per sondare le nostre abilità nel fai da te.
Pro: costi
contro : scarsa capacità rinfrescante
Climatizzatore carrellato
Si tratta dei cosiddetti climatizzatori portatili e possono essere considerati dei veri condizionatori perchè dotati di un circuito refrigerante al loro interno. Il più famoso articolo di questo tipo è il modello "Pinguino" -link-, ovvero una macchina con le rotelle che può essere trasportata da una stanza ad un'altra, senza l'ingombro di un motore voluminoso. Nel caso del Pinguino però si sottolinea come il getto d'aria fredda sia così forte da rendere impossibile la presenza attorno alla macchina nel raggio di 5-6 metri.
Ad ogni modo, se il vantaggio principale si può riassumere nell'agilità, il suo difetto maggiore resta quello dell'elevato rumore che produce.
Disporre di un condizionatore così poco silenzioso nella stanza in cui dormiamo sarebbe impossibile, pertanto si suggerisce l'impiego di questa tipologia di prodotti in camere già abbastanza "chiassose", come può essere la cucina, luogo a cui tra televisore e lavastoviglie, non associamo mai l'idea di relax.
Altro difetto consiste nella necessità del prodotto di dissipare il calore ambientale verso l'esterno, condizione ricreata attraverso l'ausilio di un tubo. Trattandosi di un oggetto mobile, si tende a non creare un'uscita ad hoc per questo tubone, preferendo la praticità di spostarlo da uno spazio all'altro della casa, alla sconvenienza termica di essere costretti a mantenere una finestra semi aperta, in modo tale da posizionare il tubo verso l'esterno.
Lasciare una finestra aperta in piena estate significa alzare irrimediabilmente il tasso di umidità nell'ambiente domestico, creando verosimilmente più caldo ancora o comunque costringendo il climatizzatore carrellato a un extra sforzo. Altro aspetto negativo è legato al disagio di dover posizionare questo tubo molto ingombrante e pesante, tutte le volte che vorremo posizionare il clima in un'altra camera.
C'è persino chi cerca di ovviare al problema, facendo “sfogare” il tubo verso il caminetto. A parte la necessita di disporre di un caminetto, cosa molto rara negli appartamenti in città, ma il rischio maggiore sarebbe quello di sollevare molta fuliggine e rendere poco salubre lo spazio, a causa del gran quantitativo d'aria immessa nella condotta del camino.
Quegli altri utenti che invece hanno creato un buco corrispettivo nella finestra, per limitare le perdite termiche, avrebbero forse fatto prima a comprare un condizionatore fisso, perchè così facendo hanno perso il beneficio della trasportabilità, ovvero il reale punto di forza di questo prodotto.
Alcuni modelli necessitano invece di svuotare la cassetta all'interno della quale si deposita l'umidità e visto le temperature che raggiungono certe case ad Agosto, si tratta di operazioni che andranno fatte anche 2-3 volte al giorno. Dimenticarsi di svuotare la vaschetta significa assistere all'arresto della macchina, con conseguente e immediato ritorno del caldo.
Pro: agilità, prezzo,
contro: inefficienza termica della casa, scomodità legata alla presenza di un tubo da posizionare,
Climatizzatori senza unità esterna
Sono prodotti molto validi, che necessitano di un tecnico specializzato per essere installati. L'assenza di un motore da posizionare sul balcone o comunque "verso fuori", come accade con i condizionatori tradizionali, implica però la necessità di intervento tecnico per la creazione di due buchi. La macchina aspira infatti aria dall'esterno attraverso il primo buco, cede il calore presente nello spazio ed espelle questo caldo afoso attraverso la seconda bocca. Si tratta di fori di circa 25-30 centimetri di diametro, che verranno applicati in modo discreto sulla muratura perimetrale, perchè dovrà essere necessariamente in comunicazione diretta con l'ambiente esterno.
Questi strumenti hanno dimensioni maggiori in quanto, essendo privi del motore esterno, dovranno contenere tutta la tecnologia che permetta loro di funzionare all'interno della stessa scocca.
Un piccolo svantaggio di questi prodotti è quello di necessitare di una spazio adeguato ad un'installazione così voluminosa, condizione che non tutte le famiglie possono permettersi, anche se si precisa come le opinioni su condizionatori senza unità esterna siano complessivamente molto favorevoli.
Inoltre, se si dispone di stanze molto distanti tra loro, per creare refrigerio adeguato in ognuna di esse, sarà obbligatorio l'installazione di un condizionatore senza unità per ambiente, come accade per i monosplit, non potendo sfruttare tutti i vantaggi della tecnologia split che collega un motore esterno a più unità interne.
In questo caso, la condensa prodotta dal processo di refrigerazione sarà espulsa tramite bocchetta, sotto forma di vapore acqueo.
Pro: design, efficienza,
Contro: ingombro
Motocondensanti ad acqua
Questo tipo di condizionatori, a differenza di quelli prima descritti, anziché dissipare il calore all'esterno, mediante dei condotti di aria, realizzati attraverso 2 fori che devono affacciarsi all'esterno della casa, lo fanno all'interno di un circuito ad acqua. Sono prodotti molto specifici, che possono essere installati, ma solo a determinate condizioni. Vengono comunemente definiti condizionatori ad acqua, ma il loro funzionamento e talmente particolareggiato, da necessitare di un approfondimento in un ulteriore articolo, di prossima pubblicazione.
Lo svantaggio principale di questi condizionatori, anche loro in grado di raffreddare un ambiente, senza la presenza di un'unità esterna, è quello di necessitare di un collegamento con la rete idrica, cosa non sempre così agevole, soprattutto nelle case di vecchia costruzione.
Pro: innovativi
Contro: vincolo di collegamento idrico
Indipendentemente dalla scelta che intenderete fare, vale sempre la pensa sentire l'opinione di un tecnico che vi possa consigliare meglio la soluzione ideale, a seconda delle vostre esigenze e degli eventuali ostacoli all'installazione, presenti nella vostra abitazione.
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