Il dizionario del condizionamento
Il mondo della climatizzazione è così ampio che merita un'attenzione particolare, perchè presuppone una moltitudine di termini di cui spesso ignoriamo il significato. Lasciarsi correrre impreparati e non sapere che cosa vogliano dire sarebbe irresponsabile, perchè limiterebbe in maniera considerevole la nostra capacità critica di fronte ad una scheda tecnica, aumentando le possibilità di commettere un acquisto sbagliato.
Nella fase che precede la scelta di un condizionatore è importantissimo conoscere le caratteristiche per poter capire quale sia quello più adatto anche a seconda delle circostanze e del diverso tipo di ambiente in cui deve essere posizionato. Un condizionatore, ad esempio, può essere fisso oppure portatile, può avere o meno un’unità esterna. Le valutazioni cambiano molto, a seconda delle nostre necessità domestiche e del fatto che dobbiamo scegliere un condizionatore portatile o uno fisso.
Al fine di fare una scelta che sia il più possibile sensata è importantissimo che si conoscano anche i termini meno usati o usati ma di cui trascuriamo il significato. Anche se potrebbe sembrare banale è opportuno, tenuti presente anche i costi di un condizionatore, che si conoscano alcuni concetti fondamentali, utili per capire se la scelta che si sta effettuando è realmente quella più giusta.
E’ dunque possibile ora soffermarsi sull’aspetto che prima dell’acquisto della macchina è importantissimo avere a propria disposizione una breve lista utile per orientarsi quando si desidera comprare un condizionatore.
E’ banalmente possibile anche affermare che quando si parla di condizionatori bisogna aver presente l’esistenza di un vero e proprio glossario talvolta estremamente dettagliato. Si tratta di una sorta di dizionario del condizionatore, strumento utile per comprendere quali e come sono i singoli elementi che compongono lo strumento che vogliamo acquistare.
Prima di recarsi presso i rivenditori specializzati e prima, dunque, di dover chiedere spiegazioni agli addetti alle vendite si potrebbe tranquillamente decidere di navigare sul web in cerca di informazioni utili. Questo può anche aiutare a sentirsi meno stupidi nel momento in cui, giunti presso il negozio, si rischierebbe di non sapere nulla circa l’esistenza di alcune componenti essenziali.
Una domanda iniziale da porsi prima di decidere di acquistare un condizionatore per ambienti è cosa il condizionatore deve e può fare. Nonostante tale interrogativo possa apparire stupido e scontato, in realtà non lo è affatto.
Questa domanda, infatti, sorge in virtù del fatto che sul mercato sono presenti diverse tipologie di condizionatore, ciascuno con le proprie funzioni e diversità. Per gli impianti fissi, ad esempio, si potrebbe decidere di scegliere dei condizionatori che oltre alla capacità di raffreddamento abbiano anche altri optional. Si pensi allo ionizzatore integrato che consente di migliorare la qualità dell’aria dell’ambiente in cui si vive oppure al deumidificatore.
Capire cosa vuole significare uno specifico termine tecnico può inoltre aiutare molto a ridurre il gap con un idraulico quando parla di cose che riguardano la sua materia. Con questo non si vuole naturalmente intendere che la conoscenza di alcuni termini possa essere considerata sostitutiva di uno studio tecnico ma semplicemente che conoscere determinati termini potrebbe rendere più facile la comprensione di un concetto.
Proprio in virtù di quanto detto fino a questo momento, ci soffermiamo ora sullo stilare un piccolo dizionario del condizionatore in modo da mettere a conoscenza di alcuni concetti anche i meno esperti del settore o semplicemente coloro che non sanno bene come orientarsi sulla scelta di un condizionatore per ambiente.
Uno dei termini più importanti da avere presente quando si è di fronte alla scelta di quale condizionatore acquistare è il Bar. Si tratta dell’unità di misura della pressione nel sistema centimetro-grammo-secondo. Non fa parte del sistema internazionale delle unità di misura ma è un termine estremamente utilizzato nella vita comune, addirittura in meteorologia.
Altro termine è quello di condensatore. Con il termine condensatore ci si riferisce ad un importante componente elettrico utile ed importante per poter immagazzinare l’energia all’interno di un campo elettrostatico. Se ne parla in tale ambito in quanto il condensatore è l’elemento principale del condizionatore dal momento in cui il gas assume l’importantissima funzione di fluido termo vettore.
La tanto nota condensa nasce proprio dal processo di condensazione ovvero quel processo detto anche liquefazione che determina una transizione di fase dalla fase aeriforme a quella liquida. Si tratta di un tipo di trasformazione eseguibile tanto per espansione adiabatica quanto a temperatura costante.
Quali sono le differenze tra un condizionatore e un climatizzatore?
Nel linguaggio comune si tende molto spesso ad unificare e quindi confondere i termini condizionatore e climatizzatore. Non è proprio così e gli esperti sono capaci di spiegarci quanto possono essere determinanti le differenze che intercorrono tra i due strumenti.
Tecnicamente sia il condizionatore che il climatizzatore possono determinare un movimento dell’aria, migliorare la qualità dell’aria mediante l’uso di appositi filtri e regolare la temperatura dell’ambiente. Solo il climatizzatore può regolare l’umidità.
Concetti molto importanti sono quelli di COP, SCOP, EER, SEER. Si tratta di sigle o meglio di acronimi. COP sta per Coefficient of Performance, SCOP sta per Seasonal Coefficient of Performance, EER sta per Energy Efficiency Ratio e SEER sta per Seasonal Energy Efficiency Ratio.
La parola COP vuole significare efficienza elettrica di un climatizzatore. Efficienza elettrica quando tale climatizzatore deve lavorare in funzione di riscaldamento. Lo strumento è attivato e fatto funzionare come fosse una pompa di calore e la sigla COP sta proprio ad indicare a quanto corrisponde il lavoro prodotto in base alla quantità di energia che viene sfruttata. Il termine EER, invece, sta ad indicare quale sia l'efficienza elettrica di un climatizzatore quando funziona in una condizione raffreddamento.
Capiamo ora che cosa sia uno Ionizzatore. Si tratta di un apparecchio utile per pulire l’aria eliminando muffe, batteri e polveri grazie allo sfruttamento degli ioni. In sostanza uno ionizzatore di aria sfrutta gli ioni negativi che esso stessa genera.
Sono proprio gli ioni negativi che grazie ad un processo chimico naturale si legano a polveri e particelle presenti nell’aria facendole depositare sulle superfici presenti nello spazio in cui lo ionizzatore stesso è posto. Questo renderà semplicissima l’eliminazione delle polveri stesse mediante l’uso di uno strofinaccio.
Altro termine che non deve assolutamente mancare nel dizionario di cui stiamo parlando è Inverter. Un inverter è un apparato elettronico di ingresso ed uscita utilizzato per convertire e trasformare una corrente continua in corrente alternata. Funziona secondo un sistema di On-OFF.
Focalizzarsi ancora più approfonditamente sui condizionatori porta anche a fare una distinzione tra condizionatori Mono split e condizionatori Multi split. I condizionatori mono split godono della presenza di un’unità esterna che è collegata ad un’unica unità interna. Quelli multi split, invece, si chiamano in questo modo in quanto l’unica unità esterna di cui sono dotati è collegata a due oppure più unità interne.
Parlare di condizionatore può anche portare a fare riferimento ad una pompa di calore. Ciò i virtù dell’esistenza dei cosiddetti climatizzatori con pompa di calore che funzionano con il sistema inverter.
Quando si parla di condizionatore un elemento imprescindibile è la mensola condizionatore. Le mensole del condizionatore, tranquillamente acquistabili anche da Brico, non sono altre che delle staffe costituite come lastre di plexiglass trasparente. Il deflettore, detto anche para aria, è un altro elemento da tenere in considerazione. Si tratta di uno strumento generalmente realizzato in plexiglass ed utilizzato nei casi in cui il flusso d’aria del condizionatore dovesse direttamente colpire le persone che si trovano nel locale. Ovviamente, è sempre opportuno che prima di posizionare un deflettore, venga accuratamente presa in considerazione la distanza dello split dal soffitto.
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